Un Paese uscito stremato dalla seconda guerra mondiale, con un immane carico di lutti e di sofferenze, semidistrutto in tante sue parti e con un pesante fardello di problemi di ogni genere, senza altre risorse che la volontà di riscatto della sua popolazione e gli aiuti dell'America. Un paese che rivelerà tuttavia, all'indomani della Liberazione e del ritorno alla democrazia, una grande e insospettata vitalità grazie allo sforzo concorde degli italiani (al di là delle pur profnde contrapposizioni politiche e ideologiche) per risalire la china, per tornare padroni del proprio destino. Ciò che consentì di affrontare con successo la ricostruzione post-bellica e poi di gettare le basi del «miracolo economico». È quanto rievocano le immagini raccolte in questo volume, e i testi che le accompagnano, lungo un itinerario in cui le sequanze sull'evoluzione politica e sociale s'intrecciano agli scenari del mondo industriale e finanziario, i ritratti dell'universo rurale s'avvicendano a quelli della realtà urbana. Sino a comporre, attraverso queste e altre tessere, un efficace profilo d'insieme dell'Italia di quegli anni.