2. Information retrieval: 4. Biblioteche e Opac 5. Biblioteche e Opac 7. Le biblioteche 8. Opac specializzati, 9. Oltre i cataloghi: i testi 10. Banche dati: archivi 11. Metarisorse generali |
Parte terza Oltre i cataloghi: testi e banche dati 9. Oltre i cataloghi: i testi [Introduzione]
Come si è visto, le biblioteche digitali e gli e-book in particolare, ma più in generale qualsiasi testo digitale, aprono la strada a nuove possibilità di analisi del linguaggio scritto o parlato. Si pensi per esempio a progetti come quelli della Biblioteca italiana per la lingua italiana o di Frantext per quella francese. Un approfondito esame di questi argomenti esula dagli scopi di questo manuale; qui ci si limita a segnalare alcuni testi di riferimento da cui partire. I più importanti in lingua inglese:
E i principali riferimenti in lingua italiana:
Il testo di Mcgann è anche disponibile in edizione italiana: La letteratura dopo il World Wide Web: il testo letterario nell'era digitale (Bononia university press, 2002), reperibile se non altro in biblioteca. Tra le risorse in lingua inglese si segnalano ancora i siti dell'Association for literary & linguistic computing <http://www.allc.org>, dell'Association for computers and the humanities <http://www.ach.org>, e il Blackwell companion to digital humanities <http://www.blackwellpublishing.com/book.asp?ref=1405103213&site=1>. In italiano, per l'analisi e l'edizione critica del testo sono interessanti anche le pagine di Tito Orlandi <http://rmcisadu.let.uniroma1.it/~orlandi> e quelle degli Atti di un convegno svoltosi nel marzo del 2000 presso l'Università di Pavia, sulle soluzioni informatiche e telematiche per la filologia, che dovrebbero essere ora all'indirizzo <http://lettere.unipv.it/dipslamm/pubtel/Atti2000/sommarioAtti.htm>. Sul sito Digital variants <http://www.selc.ed.ac.uk/italian/digitalvariants/philology/philologyhome.htm>, infine, sono raccolte oltre cento schede commentate su risorse on line e off line dedicate all'informatica umanistica. I documenti che si trasformano in e-book o in pagine Web costringono anche gli autori e chi organizza le loro pubblicazioni a inventare nuovi modi di organizzare il testo e a trasformarne il linguaggio. La trasformazione del linguaggio è spinta ancora di più in tutte le forme di comunicazione interattiva, dalla posta elettronica al chat, con la creazione spesso di comunità internazionali dove l'inglese viene semplificato e portato verso una sorta di «creolizzazione». Anche su questi argomenti, ci si limita qui a consigliare qualche testo generale di riferimento:
Nei testi e negli indirizzi citati in questo paragrafo - volutamente pochi - è possibile trovare bibliografie e rimandi ad altri lavori più specifici, con i quali approfondire i diversi argomenti. Per la compilazione di questa bibliografia minima, soprattutto per la parte relativa all'analisi del testo e alla filologia, si ringrazia molto Domenico Fiormonte per la preziosa collaborazione prestata e per le indispensabili indicazioni fornite.
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