2. Information retrieval:
strumenti e strategie
4. Biblioteche e Opac
nel mondo
5. Biblioteche e Opac
in Italia
7. Le biblioteche
e gli Opac statunitensi
8. Opac specializzati,
archivi e musei
10. Banche dati: archivi
e host computer in Internet
11. Metarisorse generali
e informazioni per bibliotecari
Parte terza – Oltre i cataloghi: testi e banche dati
10. Banche dati: archivi e host computer in Internet
[Introduzione]
Banche dati italiane
Host internazionali
Le banche dati della National library of medicine e Medline
Il gateway della National library of medicine
Altri archivi specializzati
Le banche dati dell'Unione Europea
L'informazione giuridica: come orientarsi
L'informazione giuridica: normativa
Informazioni e archivi sui brevetti
La letteratura grigia e le tesi di laurea
Gli «open archives» e l’editoria «open access»
Google Scholar, Scirus e la letteratura accademica
Uno dei più importanti distributori internazionali di banche dati è On line computer library center (Oclc), un ente non profit fondato alla fine degli anni Sessanta da alcune biblioteche e centri di ricerca statunitensi. Maggiori informazioni su Oclc, che fornisce anche servizi di document delivery e di catalogazione «derivata» (ovvero di «acquisto» di record bibliografici già pronti da parte delle biblioteche, che li inseriscono con poche modifiche nei rispettivi Opac) e che dispone di una rete distributiva anche in Europa e in Italia, si trovano con Url <http://www.oclc.org>. Il distributore esclusivo di Oclc per l'Italia è la società fiorentina Ifnet <http://www.ifnet.it>.
A puro titolo di esempio, si riportano nella Tabella 8 le descrizioni molto sintetiche di alcuni dei numerosissimi database, in parte prodotti in proprio e in parte solo distribuiti, che sono forniti on line da Oclc.
Le proposte di abbonamento generalmente sono rivolte ad associazioni, organizzazioni e aziende, non al singolo utente, e comprendono l'accesso a più archivi.
Alcuni degli altri grandi host internazionali di banche dati sono riportati nella Tabella 9.
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Tabella 8. Qualche esempio di banche dati distribuite da Oclc. |
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FirstSearch |
Integra varie banche dati (Articlefirst, Papersfirst, Proceedingsfirst, e via dicendo) permettendo l’accesso, a seconda delle condizioni dell’abbonamento, alle citazioni bibliografiche ricavate dai sommari di una quantità ormai incalcolabile di pubblicazioni periodiche di numerose discipline e al full text (con eventuali immagini) di oltre 10 milioni di articoli contenuti in oltre 9.000 e-journals. |
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Pais international |
Il Public affairs information service, specializzato in politica, economia e problematiche sociali, con oltre 509 mila documenti dal 1972 a oggi, provenienti da 120 paesi. |
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WorldCat |
Il più grande Opac collettivo del mondo, con 57 milioni di record relativi a documenti analogici o digitali in 400 lingue. Noto anche come «The Oclc on line union catalog», è costruito a partire dai cataloghi delle oltre 52 mila biblioteche affiliate ad Oclc, e spazia dall’XI secolo ai giorni nostri. Recentemente è aumentata la partecipazione di biblioteche europee e vi sono stati riversati tutti i record provenienti dai vari progetti di catalogazione delle risorse Internet promossi da Oclc, dei quali si è parlato nel capitolo 3. |
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Tabella 9. Alcuni dei più importanti host internazionali di banche dati. |
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Data star |
Circa 350 banche dati multidisciplinari. È specializzato in particolare per gli archivi di affari e finanza riguardanti l'industria europea. Fornisce in versione full text alcuni quotidiani, tra cui «Le monde». Per l'interrogazione è disponibile un'interfaccia grafica. |
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Dialog |
Uno degli host più grandi e più utilizzati. Comprende oltre 450 banche dati multidisciplinari ed è in grado di offrire ai propri abbonati archivi in tutti i settori e in tutte le discipline. È una sussidiaria di Thomson corporation. |
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Esa-Irs |
European space agency information retrieval system. Il servizio, nato all'interno dell'Agenzia spaziale europea con sede a Frascati, era inizialmente specializzato in banche dati per la ricerca. Oggi comprende circa 70 banche dati multidisciplinari che coprono svariati settori, tra i quali agricoltura, biologia, farmacologia, chimica, affari e finanza, brevetti, ingegneria aerospaziale e scienze dell'informazione. Da inizio 1998 il servizio è confluito in Eins (European information network services). |
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Gem/Eins |
È un nuovo servizio informativo on line che offre accessi a materiale scientifico e tecnologico. È stato fondato dalla British library nel 1998, per ovviare alla chiusura dei servizi di Esa-Irs, il sistema informativo della European space agency. Organizzato come una rete di host che cooperano fra di loro, Gem/Eins si propone di fornire l'accesso a diversi database e altri servizi, se possibile tramite un server centrale, in modo da usare sempre uno stesso linguaggio di interrogazione, chiamato Quest. Gli host che partecipano al progetto con i loro archivi sono sei, tra i quali l'italiano Cineca. |
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Lexis-Nexis |
Di proprietà del gruppo editoriale Reed Elsevier, è il più vecchio e grande host nel campo delle banche dati legislative ed economico-finanziarie, con circa 6.200 archivi. |
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Ovid |
Circa 150 banche dati multidisciplinari. È specializzato soprattutto in scienze matematiche, fisiche, biomediche e chimiche. |
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Stn Europe |
Con circa 100 banche dati (fra cui Sigle, dedicata alla letteratura grigia), è la sezione europea di Stn international, specializzata in informazioni per la ricerca nelle scienze, sulla tecnologia e in particolare per la chimica. Anche Stn dispone di un'interfaccia grafica, Stneasy. |