Storia dell'alimentazione
Un grande viaggio storico-gastronomico, dal cibo degli antichi romani alle tavole imbandite del Rinascimento, dalle cucine regionali europee all'avvento dei McDonald's. Una storia di tradizioni alimentari, di tecniche produttive, di scambi commerciali e di forme conviviali scritta dai migliori studiosi europei.
Si dice che le paste alimentari siano nate in Cina e che Marco Polo le abbia portate a Venezia, da dove presero piede in tutta l’Italia e poi nei diversi paesi d’Europa; che il melone sia stato diffuso in Francia per opera di Carlo VIII, al ritorno dalla spedizione di Napoli, nel 1495; che i fondamenti della cucina francese si debbano ai cuochi italiani; che il pâtédi fegato grasso sia stato inventato nel 1788, a Strasburgo. In realtà, le paste italiane non sono venute dalla Cina, né sono arrivate da Venezia, ma si sono diffuse dal Mezzogiorno, dove erano conosciute molto prima del viaggio in Oriente di Marco Polo; i meloni erano già coltivati negli orti avignonesi dalla fine del XIV secolo; la cucina francese dell’età classica è più lontana dalla cucina italiana di quanto non lo sia quella del Medioevo; nel 1739 si trovano già, in Les Dons de Comus, dei «piccoli pâtésdi fegato grasso». Sfatando leggende e luoghi comuni, questo libro – scritto dai migliori studiosi – racconta la storia delle tradizioni alimentari, delle tecniche produttive, degli scambi commerciali, delle forme conviviali e degli usi quotidiani in Europa e non solo.